Il respiro è una funzione involontaria che l'uomo può anche controllare e quindi modificare. Lo possiamo sospendere del tutto per qualche istante (apnea) perché il nostro corpo ha la capacità di proteggerci per non morire obbligandoci a riprendere fiato.
Il respiro dell'uomo è per l'appunto flessibile e si adatta ad ogni situazione. Le emozioni incidono molto sul ritmo respiratorio e per questo imparare a controllarlo aiuta a mantenere l'inconscio lontano dai nostri avvenimenti giornalieri evitando di avere attacchi d'ansia e tachicardia.
Se impariamo ad usare ritmi respiratori diversi consapevolmente, il nostro corpo li utilizzerà per evitare situazioni di disagio.
Il respiro si accorcia quando siamo in tensione per poter espellere più anidride carbonica.
Per avere consapevolezza del proprio respiro bisogna portare attenzione all'inspirazione e all'espirazione. L'esercizio va fatto sia in modalità di sforzo e in modalità relax.
Se impariamo a prendere contatto con il respiro, possiamo controllare le emozioni.
Un buon respiro aiuta ad assimilare meglio l'ossigeno che è necessario in tutti i processi metabolici.